IL SELVAGGIO BLU, una bellissima esperienza escursionistica, un vero “viaggio” per gli occhi e per l’anima.
Un viaggio che ci farà attraversare un’affascinante zona della Sardegna, dove il tempo sembra essersi fermato in epoche lontane, dove la natura regna incontrastata in una perfetta e primitiva bellezza: benvenuti nel Supramonte di Baunei, uno dei territori più selvaggi della Sardegna e d’Italia.
Cammineremo tra ombrosi boschi di leccio e di ginepro levigati dal tempo e dalla sapiente opera dell’aria salmastra, cristallizzati nelle forme più sinuose, come ballerini immortalati nelle pose di una magica danza; troveremo lungo la via le aguzze lame di calcare dette “Pedra Nascendo”, dal nome così poetico ma che metteranno alla prova il nostro equilibrio; rimarremo incantati alla vista di guglie e balze rocciose, disegnate dal Creatore con forme audaci ed eleganti verticalità.
E mentre avanzeremo lentamente tra il blu del mare e i colori dell’entroterra, saremo rapiti da una follia di colori intensi e profumi inebrianti, restando estasiati dalla bellezza di questa terra data in sposa al mare, con le sue calette inaccessibili, le selvagge spiagge e l’acqua cristallina di una bellezza da togliere il fiato.
Non solo natura ma nel nostro trek avremo modo di vedere l’instancabile opera dell’uomo che qui, nel corso dei millenni, imparò a sopravvivere. Oggi noi attraversiamo questa terra dura e spigolosa per il puro piacere di camminare, cosa che sembrerebbe davvero curiosa ai vecchi abitanti di questa terra!
Rimarremo letteralmente senza parole osservando le primitive costruzioni in pietra e legno di ginepro; gli ovili, disseminati lungo improbabili sentieri e abbandonati intorno gli anni 60 70, sono il segno dell’antica frequentazione dei pastori e di chi su queste montagne ha dato la vita, una vita di duri sacrifici e di solitudine, tra profonde gole e sentieri impervi, sempre attenti al bestiame e alle greggi.
E poi rimarremo meravigliati pensando alla fatica dei carbonai, che plasmarono la montagna per creare mulattiere e creando approdi lungo le baie per caricare il carbone a fatica trasportato su queste impervie vie.
Queste sono solo alcune delle “fotografie” che vi rimarranno impresse di questo viaggio: ogni giorno sarà un’immersione totale nell’ambiente e i suoi contrastanti colori e profumi, tra pietre e boschi, mare e montagna, gli odori della macchia mediterranea e le mille gradazioni di azzurro del mare e del cielo che si offriranno a noi in spettacolari affacci.
Questo viaggio a piedi è strutturato in semplicità utilizzando dei campi da bivacco dove poter piantare le proprie tende. Dormiremo in varie location, tra rifugi, ex ovili e bivacchi di montagna, avendo la comodità di un servizio di logistica e con un’organizzazione che si curerà di trasportare viveri e bagagli ad ogni posto tappa.
Ma oltre ad attraversare con il nostro trek un territorio aspro e selvaggio nell’entroterra, avremo il lusso di tuffarci nelle acque delle calette che troveremo lungo il percorso, godendo di spiaggie bellissime nelle loro vesti primaverili, dove la magia del mare è per pochi!
Il Selvaggio Blu è nato dalla volontà di un alpinista che fu affascinato dalle severe pareti verticali che si gettano in mare; la sua sfida è stata quella di percorrere questi favolosi tratti di costa, attraverso parti attrezzate con calate in corda e risalendo con arrampicate.
La nostra variante è totalmente escursionistica, priva di passaggi che richiedono attrezzature alpinistiche; si tratta comunque di un trek riservato a persone che abbiano un buon allenamento e siano abituate a cammini di più giorni, prive di vertigini visti i frequenti affacci panoramici su pareti e valli.
Un viaggio assolutamente da non perdere…POSTI LIMITATI

🌄 GUIDA:
Mauro Cappelletti (guida ambientale escursionistica LAGAP n. 336 operante ai sensi della legge 4/2013).
Pietro Spano (guida ambientale escursionistica AIGAE n. LA 447 operante ai sensi della legge 4/2013).

📆️ PROGRAMMA DEL VIAGGIO 26 MARZO – 2 APRILE 2024

🟢️ -MARTEDI 26 MARZO-
Ritrovo dei partecipanti al porto di Civitavecchia (ore 1830 circa) e imbarco su traghetto.
Partenza del traghetto ore 20.
Traversata notturna e arrivo ad ARBATAX ore 05 AM

🟢️ -MERCOLEDI 27 MARZO-
Prima tappa di questa avventura tra i colori del Mediterraneo; dal porticciolo naturale di Pedra Longa prenderemo il sentiero che viaggia parallelo alla costa e poi prende a salire lungo un canalone. Ci saranno tratti ripidi ed esposti al sole, un sasso appoggiato a tre quarti di salita risulterà essere l’unico punto all’ombra nella salita. Una volta giunti alla sommità del Canalone piegheremo a destra così da aprire la vista al fantastico panorama costiero.
In questa parte ci sono ampi tratti di campi solcati o “Pedra Nascendo”; lame di calcare estremamente erose al punto tale da creare delle strette e puntute cuspidi. Raggiungiamo gli stazzi dell’ovile di Gennirco dove pianteremo le tende. Tappa EE impegnativa con una lunga salita, la presenza di pietrame rende molto impegnativo il cammino. Tratti con affacci e passaggi accanto su pareti verticali. Non ci sono opportunità per cibo o acqua lungo il sentiero. Passeremo essenze tipiche come il leccio, il ginepro fenicio, il lentisco, l’olivastro, il carrubo selvatico, la santolina, l’erba gatta e l’euforbia.

LUNGHEZZA circa 8 KM
DISLIVELLO: +800 m
DISLIVELLO: -101 m
Difficoltà percorso: EE (ESCURSIONISTICO ESPERTO – riferimento alla tabella CAI al link https://it.wikipedia.org/wiki/Escursionismo#Italia )

🟢️ -GIOVEDI 28 MARZO-
Tappa impegnativa su fondo pietroso, attraverso i campi solcati e boschetti di corbezzoli con affacci a picco sul mare. Passeremo per due calette, la stretta Portu Pedrosu e la più ampia Caletta di Portu Cuau. Pianteremo le nostre tende del campo di Genn’e Mudregu (La Porta del Cisto).

LUNGHEZZA KM 12.5
DISLIVELLO: +629
DISLIVELLO: -893
Difficoltà percorso: EE (ESCURSIONISTA ESPERTO – riferimento alla tabella CAI al link https://it.wikipedia.org/wiki/Escursionismo#Italia )

🟢️ -VENERDI 29 MARZO-
Giornata impegnativa ma con strepitosi affacci. Dal campo di Genn’e Mudregu ci spostiamo verso gli incredibili balconi naturali di Punta Salinas, uno dei luoghi più iconici dell’Ogliastra con i suoi affacci sul canyon e sulla costa. Prenderemo poi una serie di sentieri che ci permetteranno di entrare nella gola di Goloritzè e giungere sino al mare costeggiando l’imponente guglia. Parte del sentiero percorso sarà riutilizzato per risalire la valle passando sotto enormi lecci centenari che ci trasportano in una dimensione antica. Sensazione pertinente dal momento che in questa zona ancora il bestiame è brado e non è un caso notare la presenza di maialini, capre e vacche. Risalendo la valle raggiungeremo l’altipiano basaltico del Golgo dove pianteremo le tende nelle vicinanze del Rifugio.
LUNGHEZZA KM 12
DISLIVELLO: +509
DISLIVELLO: -629
Difficoltà percorso: EE ( ESCURSIONISTA ESPERTO – riferimento alla tabella CAI al link https://it.wikipedia.org/wiki/Escursionismo#Italia )

🟢️ -SABATO 30 MARZO-
Tappa di riposo, pochi chilometri dedicati alla bellezza dell’altipiano basaltico del Golgo popolato da animali bradi come asini, maiali, capre e vacche.
La giornata avrà comunque varie attrazioni facili da raggiungere come la faccia litica, la voragine della valle, due insediamenti nuragici e la chiesetta.
Lasciando l’altopiano poi, in pochi km raggiungeremo il nostro accampamento che si trova su magnifiche terrazze.
LUNGHEZZA KM 5
DISLIVELLO: +44
DISLIVELLO: -51
Difficoltà percorso: T\E (TURISTICO ESCURSIONISTICO – riferimento alla tabella CAI al link https://it.wikipedia.org/wiki/Escursionismo#Italia )

🟢️ -DOMENICA 31 MARZO-
Tappa medio impegnativa straordinariamente bella (lo sarà anche quella del giorno successivo) con vedute sui canyon dell’interno. Non mancheranno tratti escursionistici impegnativi su “Pedra Nascendo” e pietraie. Lungo il sentiero passeremo per vari ovili e scopriremo come i pastori si industriavano per raccogliere e conservare l’acqua; il bene più importante in queste terre. Percorreremo un sentiero che passa sotto una lecceta per scendere nel fondo della valle e poi proseguiremo fino a raggiungere il mare a Cala Sisine.
LUNGHEZZA KM 15
DISLIVELLO: +410
DISLIVELLO: -759
Difficoltà percorso: ESCURSIONISTA ESPERTO (EE – riferimento alla tabella CAI al link https://it.wikipedia.org/wiki/Escursionismo#Italia)

🟢️ -LUNEDI 01 APRILE-
Tappa medio impegnativa. Da Cala Sisine ci inerpichiamo su per le pareti poste a nord, per circa 2 km porseguiremo salendo con il mare alla nostra destra poi piegheremo verso l’interno fino a completare la salita con ulteriori 2 km. Anche oggi passeremo per gli splendidi ovili cotruiti con pietra e legno di ginepro fenicio. Dopo aver fatto un breve tratto in piano presso gli ovili di Onnamarra cominciamo a scendere, passiamo sotto l’arco naturale di Lupiru ed ad 8 km entreremo nel bosco per 2 km fino a riaggiungere Cala Luna, dove avremo il transfer con i gommoni che a ritroso ci riporteranno verso Pedra Longa, offrendoci un vero regalo: la vista delle alte pareti rocciose e delle scogliere che abbiamo avremmo conosciuto dall’interno nei giorni precedenti, visti dal mare.
La degna chiusura di questo viaggio, tra spiagge, grandi spazi, affacci maestosi e boschi, in una delle terre più affascinanti del centro Italia: la Sardegna !
La sera festeggeremo al rifugio con una tipica cena sarda e dopo il pasto transfer verso il porto dove all 02 AM avremo il traghetto.
LUNGHEZZA KM 11
DISLIVELLO: +688
DISLIVELLO: -696
Difficoltà percorso: ESCURSIONISTA ESPERTO (EE – riferimento alla tabella CAI al link https://it.wikipedia.org/wiki/Escursionismo#Italia )

🟢️ -MARTEDI 02 APRILE-
Arrivo a porto di Civitavecchia ore 11.
Fine dei servizi.

🎒 COSA PORTARE:
Ad ogni partecipante verrà fornita lista completa del materiale escursionistico necessario.
🐶 NON E’ CONSENTITO PORTARE ANIMALI AL SEGUITO.

LEGGERE ATTENTAMENTE IL REGOLAMENTO DI ESCURSIONE che verrà inviato via mail da agenzia ai richiedenti info.

💲️ QUOTE DI PARTECIPAZIONE, a persona euro 1290

📝️ PER PRENOTARSI:

Viaggio organizzato dall’agenzia
Circolo degli Esploratori Tour Operator
Via dei Servi, 25 – 52037 Sansepolcro (AR)
CF: DRDMHL71T44C745W P IVA: 01653940518
Tel: 0575/750000 Whatsapp: 3343554894
Mail: esploratori@circoloesploratori.it

Pubblicità realizzata per conto dell’agenzia

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